Olive ammaccate alla calabrese: ricetta e storia di una delle conserve più amate del Sud

Olive ammaccate alla calabrese: ricetta e storia di una delle conserve più amate del Sud

Olive ammaccate alla calabrese: le origini della conserva di tradizione 

Una tradizione che affonda le sue origini già dall'antica Grecia. Le Olive ammaccate , o più comunemente note "schiacciate",  alla calabrese, sono una conserva tipica della punta dello stivale che ha trovato un immediato e favorevole riscontro in tutto il sud Italia diventando ben presto una specialità gastronomica conosciuta in tutto il mondo. Come ci raccontano le sacre scritture e i reperti archeologici rinvenuti , più di 6.000 anni fa, l'ulivo era considerato l'emblema assoluto di sacralità e spiritualità , oltre che simboleggiava la fertilità e la rinascita. Non è un caso infatti che l'albero di ulivo abbia da sempre rappresentato la pace e il valore, per esprimere l'elemento naturale di forza d'animo e purificazione. I romani erano soliti intrecciare ramoscelli di ulivo per creare corone da donare ai cittadini che si erano distinti per il loro valore e successivamente ne apprezzarono anche il gusto , tanto da servire le olive , come ci racconta Marziale, sia a inizio che a fine pasto, per intrattenersi nel bere. Le olive hanno accompagnato le tavole di tutte le epoche storiche, e anche i pastori usavano portare al pascolo pan’i casa, furmaggiu e alivi ammaccati  per godersi una sana colazione e iniziare al meglio la giornata. 

Olive ammaccate: tempi di raccolta e la ricetta tradizionale calabrese

Secondo l'antico metodo contadino, in Calabria la olive vengono solitamente raccolte quando sono ancora verdi ma allo stesso tempo sufficientemente mature, simili a quelle utilizzate per la preparazione dell'olio. Vengono dette "ammaccate" perchè è necessario munirsi di una grossa pietra levigata (preferibilmente di mare) e battere sulle olive fin quando non saranno perfettamente schiacciate, per poi procedere al condimento con aglio, olio , peperoncino calabrese e finocchietto.

Vi anticipiamo che il procedimento richiede pazienza e amore , ma vi assicuriamo che una volta terminato il lavoro, in dispensa avrete delle conserve meravigliose che renderanno unici i vostri piatti!

Olive ammaccate alla calabrese: ricetta completa

Ingredienti:

  • Olive verdi
  • peperoncino rosso piccante calabrese 
  • finocchietto
  • aglio
  • sale
  • olio di oliva

Procedimento:

Raccogliete le olive ancora verdi e con l'ausilio di una grossa pietra ammaccate pazientemente le olive in modo da privarle del nocciolo. Una volta che tutte le olive saranno denocciolate , immergetele in un recipiente colmo di acqua e ricordate di cambiarla ogni 4 giorni per un periodo lungo 3 settimane o comunque fin quando le olive non risulteranno essere dolci.

Trascorso il tempo risciacquatele bene sotto l'acqua corrente e premetele energicamente in modo che perdano l’acqua in eccesso. Per fare questa operazione potete aiutarvi con un torchio. Una volta "asciutte",  condite le vostre olive con peperoncino calabrese , fette di aglio, semi di finocchio, sale e olio di oliva. Amalgamate bene tutti gli ingredienti e trasferite le olive condite in vasetti di vetro già sterilizzati e abbiate cura di ricoprire ogni vasetto di olio fino all'orlo. Per far sì che le olive restino ben immerse nell'olio potete aiutarvi con dischetti di plastica comunemente usati per le conserve e tappate con attenzione. 

Conservate infine i vasetti in un posto buio e consumateli dopo 45 giorni dalla loro preparazione. Saranno un ottimo antipasto ma potrete anche utilizzarle per condire sughi e rendere più saporiti piatti di carne e pesce.

Speriamo che la ricetta tradizionale vi sia piaciuta ma se volete assaggiare le nostre Olive Schiacciate alla Calabrese non vi resta che CLICCARE QUI